Aggiornamenti e link alle principali tematiche sulla certificazione INAIL.
“.. nulla (parentela, amicizia, timore di perdere il paziente, interesse economico) giustifica il discredito professionale derivante dalla violazione di basilari principi deontologici: la richiesta di una attestazione di compiacenza deve essere considerata da ogni medico come un insulto e come tale respinta con sdegno.“ (Maurizio Gentile)"
Art. 24 – Certificazione
Il medico è tenuto a rilasciare al cittadino certificazioni relative al suo stato di salute che attestino dati clinici direttamente constatati e/o oggettivamente documentati. Egli è tenuto alla massima diligenza, alla più attenta e corretta registrazione dei dati e alla formulazione di giudizi obiettivi e scientificamente corretti. (Codice di Deontologia Medica, 2014)