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Regione Umbria DGR 282/2025. Classificazione e requisiti delle prestazioni di chirurgia ambulatoriale. Ulteriori modificazioni e integrazioni La definizione di una classificazione delle strutture che erogano prestazioni di chirurgia ambulatoriale e l’individuazione dei relativi requisiti di sicurezza e di qualità, rappresenta un passaggio regolatorio essenziale per potenziare e migliorare le prestazioni secondo criteri di appropriatezza, efficacia, ed efficienza, nonché per sostenere il processo di deospedalizzazione.
DGR n. 194/2024 e Successive Integrazioni: le varie strutture di chirurgia ambulatoriale, devono adeguarsi ai requisiti aggiuntivi previsti nella richiamata deliberazione entro e non oltre il termine del 30 marzo 2025 Si evidenzia la necessità che tutte le strutture autorizzate all’esercizio di attività sanitaria, che erogano prestazioni di chirurgia ambulatoriale, abbiano trasmesso al Servizio competente in materia di autorizzazioni sanitarie della Regione Umbria, nonché al Dipartimento di Prevenzione (igiene e sanità pubblica) delle Aziende USL competenti per territorio, una dichiarazione sostitutiva di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 sul possesso dei requisiti, secondo quanto previsto nella DGR 194/2024. Si ricorda, altresì, che le varie strutture di chirurgia ambulatoriale, devono adeguarsi ai requisiti aggiuntivi previsti nella richiamata deliberazione entro e non oltre il termine del 30 marzo 2025. [PDF] Allegato
Emergenza Coronavirus: Indicazioni emergenziali connesse ad epidemia COVID-19 riguardanti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione In data 01.04.2020, il Ministero della Salute ha emanato le indicazioni per le procedure nel settore funebre, cimiteriale, e della cremazione valide durante il periodo emergenziale per COVID-19. Le procedure sono uniformi in tutto il territorio nazionale. Si precisa che, nel caso di decesso in cui non si possa escludere la contrazione in vita di COVID-19 ed in conseguenza della riduzione del tempo di osservazione, il primo medico intervenuto deve allertare tempestivamente la struttura territoriale competente per l’intervento del medico necroscopo che detta le cautele da osservare. [PDF] Decreto legislativo