Comunicato stampa

In questi giorni di emergenza, derivante della pandemia da COVID-19 che Noi Sanitari Tutti stiamo vivendo ed affrontando con numerose difficoltà ed ansie quotidiane conseguenti tra l’altro all’assenza dei dispositivi di protezione individuale durante la nostra attività, sono giunte a quest’Ordine numerose richieste di chiarimento in merito al rilascio da parte del Medico di Medicina Generale (MMG) di certificazioni di malattia INPS, per soggetti che spesso non hanno diritto.

Si precisa che il certificato medico rappresenta un’attestazione scritta di un fatto di natura tecnica, destinato a provare la verità, la cui violazione potrebbe farci incorrere in sanzioni penali (art. 480 e 481 del Codice Penale).

Si ricorda inoltre che il Codice di Deontologia Medica attualmente in vigore, all’art. 24 recita: “Certificazione - Il medico è tenuto a rilasciare alla persona assistita certificazioni relative allo stato di salute che attestino in modo puntuale e diligente i dati anamnestici raccolti e/o i rilievi clinici direttamente constatati od oggettivamente documentati.”

Rammentando che la certificazione di malattia presuppone lo stato di malattia e non situazioni di esposizione al rischio, i Medici possono rilasciare SOLAMENTE I SEGUENTI CERTIFICATI DI MALATTIA INPS:

  1. Patologie acute o riacutizzazioni di patologie croniche;
  2. Astensione dal lavoro per motivi preventivi/di rischio solo in seguito a ordinanza del Sindaco o provvedimento del Dipartimento di Igiene Pubblica per sorveglianza fiduciaria (certificato con codice nosologico V29.0: quarantena obbligatoria o volontaria, isolamento volontario, sorveglianza attiva) ai sensi del DPCM 08.03.2020, art. 3, comma 2 c) d);
  3. Resta ferma la possibilità di rilasciare, se richieste dagli assistiti, certificazioni (in bianco) relative allo stato di salute e all'eventuale presenza di patologie croniche che possono dare diritto di richiedere modalità di lavoro agile e/o permessi e periodi di astensione (ferie o congedi).

Comprendendo le immense difficoltà attuali ed auspicando il rapido superamento di questo momento storico, il Consiglio dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Terni esorta tutti i cittadini a non richiedere al Medico di Medicina Generale di effettuare attestazioni di malattia difformi dalla verità, con il rischio di far violare al Sanitario le norme del Codice Pena e del Codice di Deontologia Medica. In particolare, per quanto sopra detto, si chiede ai Datori di Lavoro di mettere in atto il più rapidamente possibile quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’08.03.2020.

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[PDF] 2020-03-17-comunicato-stampa-cittadini-datori-lavoro-certificazione-inps